martedì 30 giugno 2009

VERGOGNA


Caro lettore ,
e si tu! tu che passi di qua, che magari sei anche giovane, ma che magari non ti guardi abbastastanza allo specchio per dirti quanto sei STRONZO e si caro lettore , io parlo di quello senza cuore, di quello che non si alza neanche a spararsi per far sedere un anziano che ha le stampelle, su un mezzo pubblico , quel lettore che io oggi ho visto su di un treno ...abbiamo tanta voglia di vivere ma se dobbiamo aiutare gli altri col c... che lo facciamo non è vero STIAMO PENSANDO A COME SFRUTTARE LA NOSTRA GIOIA DI VIVERE SENZA AIUTARE IL PROSSIMO CHE STRONZI NO?
Alzare le chiappe(TROPPA FATICA) da un seggiolino non fa male a nessuno invece sembra che ce l'abbiamo incollato al culo.
La scena che ho visto mi ha fatto rabbrividire e oggi urlo VERGOGNA perchè gli anziani non si trattano così ,un giorno ci diventerete ANCHE VOI!

7 commenti:

Viviana ha detto...

Ma stai scherzando, perchè dovrei alzarsi e scomodanmi per far sedere un povero vecchio che sta per schiattare? Queste le parole che un paio di anni fa sentii con le mie orecchie su un pulman a Milano. Nessuno alzò un dito o aprì bocca per questo episodio di vera inciviltà. Io che ho una sola gamba e sono comunque in condizioni di stare in piedi, mi alzo se vedo una persona anziana che ha bisogno di sedersi. Buona vita, Viviana

Unknown ha detto...

Te c'hai ragione forte sai ... La gggioventù di oggi è sempre più contentrata su se stessa e bassa, non guarda ai buoni modi, non pensa al futuro. Figuriamoci gli anziani-__-'

Per puro caso anche io accenno a questo argomento in una cosa che ho scritto oggi! Che pensare, c'avevo l'antenna telepatica che ha captato i tuoi pensieri :D

Anonimo ha detto...

Cara mia, l'indifferenza regna e noi che non ne siamo prese veniamo anche considerate fesse!;)

Ti racconto una cosa.
Tutti i santi giorni, e dico tutti, sotto casa mia occupano il parcheggio per i portatori di handicap.Così il signore che ha il negozio li attaccato (infermo) non può scendere ed è costretto ad aspettare che si decidano a sposatere l'auto.
Vigili urbani ecc. inesistenti.
Ma dico io e mi domando, si può essere così animali?E ca**o!Fatteli due passi a piedi!!!
La buona parte delle volte sono macchine di giovani.Io assisto a tutta la scena.

P.S. Per ora la terra è ferma.Il problema è tutto il resto..fermo anche esso.

Paola ha detto...

EGOISMO...
Ecco la parola unica ed efficace per definire questi personaggi... incivili...
Ma sai a chi dò parte della colpa???
Ai rispettivi genitori... ho visto con i miei occhi a bordo di BUS sgridarli appunto per non cedere il posto ad anziani o invalidi... sai la scusa???
Le cartelle pesano... ecco!!!
Questa è l'educazione...
Beh... cara la mia sclerata dolce serata un abbraccione e bacione

Alex ha detto...

A me francamente il post sembra un po'falso.
Sono tutti bravi a dire DOPO quello che doveva essere fatto dagli ATRI.

Ma l'autrice del post cos'ha fatto quando ha visto quella scena?

Ha pensato di scrivere un post dove se la prende in generale con tutti i lettori che fanno cose del genere come se quelli che realmente lo fanno potessero sentirsi minimamente toccati da cotanto articolo.

Alex ha detto...

Tra l'altro è buffo cme un blog che si chiami "Libertà di parola2" passi alla censura i commenti, come probabilmente succederà con questo.

Sono tutti bravi a dire "Libertà di parola" ma pochi poi confermano con i fatti.

Ciao.

Janas ha detto...

Marianna ti racconto un episodio che mi è capitato ieri, in metropolitana: corro per prendere la metro che stava arrivando, alla fermata; alla fine delle scale che portano alla banchina, vedo una ragazza accasciata, in pessime condizioni, col braccio annerito completamente; salgo sulla metro e immediatamente vado a segnalare questa cosa ai conducenti/responsabili della metropolitana...
Marianna, mi hanno riso in faccia "è solo una drogata" mi è stato detto
"ah, ecco, lei conosce a memoria tutti i drogati di Napoli, vedo che se ne intende" ho risposto io
"e comunque che vuol dire? è lì ed è accasciata, le ho fatto una segnalazione, perchè non fate qualcosa?" ho aggiunto...
Per farla breve è finita che nessuno mi ha dato retta, neppure gli altri viaggiatori della metro.
Io oggi voglio vedere se è ancora lì, e insistere, perchè in ogni caso è all'interno di una metropolitana, vicino ai binari.
E' difficile che qualcuno esca dal proprio io per accorgersi che attorno ci sono delle vite, e che queste vite non sono meno importanti della propria.
Le persone hanno il proprio mondo, fatto di piccole cose, non vogliono sapere altro.
Non vogliono.
Ciao Marianna,
ti abbraccio!